Sport?

Premesso che la partita persa per 65 a 53 in quel di Saronno due sabati fa è stata meritata, in quanto i ragazzi di Saronno hanno giocato meglio di noi, volevo precisare una cosa che mi ha infastidito alquanto.

- Posizioni più o meno definite nel campionato, quindi partita che valeva due punti, per carità a nessuno piace perdere ma nessuna champions league in palio, nessun premio in denaro o non so che altro ancora. Questa premessa per cercare di trovare giustificazioni, se mai se ne possano trovare, all’atteggiamento indecoroso di alcuni “genitori” o forse in questo caso meglio definirli solo “spettatori” della partita.
Non li definirei in questo caso genitori perché se solo si fossero messi nei panni dei genitori dei ragazzi che hanno offeso si sarebbero resi conto di quanto “piccoli” siano stati. Se avessero detto ai loro figli-atleti “pirla”, “deficiente”, “bravo, bravo” quando sbagli un tiro, quale sarebbe stata la loro reazione?....Genitori che si mettono le mani addosso?
Per non parlare poi di ragazzi di 16 anni che si sentono urlare queste cose dagli spalti, spiegagli durante il time out che non bisogna ascoltarli, che bisogna pensare solo alla partita e a giocare….se il loro intento era farli innervosire, complimenti hanno raggiunto il loro scopo, se invece non era quello l’intento, ma lo hanno fatto solo perchè abituati a fare così….attenzione….perchè allora non abbiamo capito cosa è lo sport, soprattutto a questo livello. E’ lavoro in palestra, è stare con gli altri, è divertimento, è apprendimento, è tenere i ragazzi in palestra e non in strada, è insegnare cosa vuol dire responsabilità, responsabilità che forse quei genitori si sono dimenticati di avere…..
Mitch