martedì, novembre 10, 2009

Serie D - "mandiamolo a destra" (cit. allenatore)

OMNIA SPORT CARAVATE 80 – SPORTLANDIA TRADATE 78

Starting five composto da Tobi, Rusca, Foga, Turco e Chicco.
Partenza orribile per Tradate che dopo un effimero 3 a 3 iniziale imbarca acqua in difesa e Caravate colpisce a ripetizione con il giovane Lomazzi a fare la voce grossa da dentro e fuori l’area con il solo Turco a reggere l’urto dei padroni di casa. Primo quarto che finisce così 23 a 12 per Caravate.
Nel secondo quarto le cose non cambiano, anzi Caravate spinge ancora di più sull’acceleratore, Tradate è spaesata e invece di appoggiarsi al gioco di squadra, ognuno gioca per se e così si arriva alla pausa lunga sotto di 13 punti. Punteggio che dice 44 a 32.
Alla ripresa delle ostilità chi si aspetta una reazione di Tradate rimane deluso perché Caravate allunga ancora grazie ai dardi di Anselmi dalla lunga distanza. Si arriva a -20 e qui Tradate ricorda di essere in campo e stringendo le maglie difensive e sotto la spinta del duo Foga/Rusca in versione deluxe rintuzza quasi in un amen. Arriva fino a -2 ma paga la stanchezza sul finire di quarto e Caravate ritorna a +10.
Nell’ultimo quarto Tradate ritrova lo spirito di sacrificio che deve sempre avere e piano piano si riporta sotto nel punteggio e addirittura con una bomba di Campio sorpassa a 3’ dalla fine. Caravate appare frastornata, Tradate si porta in vantaggio di 5 punti e palla in mano, ma di colpo si spegne la luce e sul 76 a 71 per gli ospiti, Tradate subisce un parziale di 9 a 2 firmato in gran parte da Somma. Peccato perché Tradate ha avuto l’ultima palla con Campio che ha tentato il siluro da 9 metri, ma il suo tiro si è infranto sul ferro e la vittoria, meritata, va ai padroni di casa che si sono dimostrati più squadra nei momenti decisivi.
Purtroppo abbiamo concesso molti secondi tiri a Caravate e abbiamo sbagliato molti tiri liberi(17/31), soprattutto nel momenti di black out tra il primo e il secondo quarto, e quando le partite finiscono con uno scarto così piccolo è impossibile non recriminare su questi episodi.

Mitch